Troppo cattivi – Un Natale troppo cattivo

Per ognuno di noi il 25 dicembre acquisisce un significato particolare. C’è chi lo aspetta per poter riabbracciare i propri cari, chi per poter aprire i regali, e poi… c’è chi, come i protagonisti di “Un Natale troppo cattivo”, lo festeggia spolverando il colpo perfetto.
Una banda di ladruncoli, capitanata da Mr. Wolf, si aggira per le strade della città gioiosa: come ogni Natale, vuole tentare di rapinare la grande banca centrale. Il 25 dicembre è infatti il giorno ideale per agire, poiché tutta la popolazione è rinchiusa nelle proprie case, intenta a festeggiare. Mr. Wolf, il più tradizionalista del gruppo, è così impaziente di celebrare, a modo suo, la grande festa, che finisce col trascinare l’intero gruppo a combinare un vero pasticcio: rubano il Natale alla città, distruggendo la mascotte cittadina. Gli abitanti, intristiti per l’incidente, pensano di cancellare la celebrazione e di lavorare come se nulla fosse. I ladri, consapevoli di non poter agire indisturbati, pensano di riacciuffare il Natale da loro rubato trasformandosi in buoni per restituire lo spirito natalizio all’intera città. E così, concentrati nel raggiungere il loro obiettivo, diventano dei veri e propri Babbi Natale, dimenticando le loro cattive intenzioni.
“Un Natale troppo cattivo” è una rappresentazione giocosa di come i “cattivi” possano avere un proprio spirito natalizio, ma soprattutto, nonostante tutto, un codice morale. Infatti i protagonisti, pur desiderando rivestire le maschere psicologiche che si sono scelti, sanno cosa è giusto fare. Un corto simpatico, adatto a tutta la famiglia