The crown- sesta stagione

Anche in quest’ultima stagione, Peter Morgan riesce a raccontare con estrema umanità la famiglia più criptica ed emblematica del mondo: i reali britannici. Un ultimo capitolo che ha sulle spalle il racconto di alcuni degli eventi più drammatici e scandalosi che i reali inglesi abbiano dovuto affrontare dalla morte di Diana e le successive indagini, alla tormentata adolescenza del principe Harry e lo scalpore che ne è scaturito. Viene raccontato, inoltre, l’incontro al college tra i giovani William e Katherine, la coppia più acclamata del palazzo reale, con meno romanticismo di quanto ci si aspettasse.
Tuttavia, le discrepanze con la realtà sono molteplici, ma l’abilità dei creatori di “The Crown” è stata quella di realizzare un prodotto capace di creare una fortissima fidelizzazione grazie alla meticolosa attenzione ai dettagli, tanto da dar vita a un tipo di serialità di altissimo livello e completamente nuovo. Inoltre, pur essendo presentato come un racconto veritiero, le vicende sono spesso basate su fatti irreali, perciò, nella visione è importante tenere questo a mente. Inoltre, se la fiction era nata con l’obiettivo di svelare i segreti dei Windsor e mostrarne la criticità dell’istituzione, l’ultima stagione è estremamente accomodante con i personaggi.
Al di là della veridicità o meno del racconto della famiglia reale, la serie presenta tematiche pesanti come la morte di Diana e scene, anche se in minima parte, in cui sono presenti alcool, fumo e accenni ad atti sessuali; perciò, è consigliabile ad un pubblico over 16.