Margherita delle stelle

Curiosa da bambina, anticonformista da adolescente, determinata da adulta, sognatrice sempre, educata al libero pensiero e alle libere decisioni dalla famiglia, Margherita Hack non è stata solo una scienziata importante, ma una donna che, con le sue scelte, ha contribuito all’emancipazione della figura femminile.
Il film tv ripercorre i punti salienti della biografia della scienziata, dall’infanzia fino alla direzione dell’Osservatorio Astronomico di Trieste, mettendo in evidenza sia le piccole che le grandi sfide che hanno fatto della studiosa una figura femminile di grande rilevanza sociale.
Temi quali la parità di genere, il libero pensiero, il confine fra convenzionale e non convenzionale, l’integrazione, l’accettazione, la diversità permettono allo spettatore non solo di conoscere una storia significativa e ben raccontata, sia per la sceneggiatura che per la regia, ma anche di riflettere su alcuni argomenti importanti e attuali.
Degna di nota è anche la figura del marito che segue la moglie con amore e stima, senza curarsi di essere chiamato “moglio” da quanti, invece, vedono in Margherita una figura scomoda, semplicemente perché donna.
Questi aspetti, però, non sono mai raccontati con vittimismo né in modo retorico, ma con semplicità e determinazione: due caratteristiche fondamentali di Margherita. Una vicenda, dunque, umana. Infatti, non è un caso che nel titolo non ci sia Hack ma semplicemente Margherita. Insieme a lei, ovviamente, le “sue” stelle.