Il contadino cerca moglie

Arrivato alla sua settima edizione, la terza condotta da Gabriele Corsi del gruppo comico “Trio Medusa” e in onda in chiaro sul Nove, questo reality in tre puntate è l’adattamento italiano della versione internazionale “Farmers wants a wife” e mostra la vita di cinque contadini alla ricerca del partner; essi mettono alla prova alcuni candidati nella vita quotidiana agreste con lo scopo di conoscersi meglio e capire se può scoccare la scintilla. Tra i concorrenti di questa edizione, accolta dal pubblico con i migliori dati d’ascolto nella storia del format, c’è anche la contadina Giulia, un’allevatrice di cavalli abruzzese che spera di trovare l’amore.
Nonostante il format sia cucito su alcuni sterili “luoghi comuni” – ormai superati – come quello della contrapposizione tra vita agreste e vita di città, e si crei attrazione sul pubblico specialmente per le dinamiche dei primi appuntamenti che ricordano vecchi format come il “Gioco delle coppie”, nel corso delle puntate sono emersi però anche valori importanti attraverso le esperienze condivise dai concorrenti, come la bellezza e il rispetto della natura, il valore della semplicità, il rispetto delle donne.
Particolarmente apprezzata anche la scelta di garantire spazio alla componente femminile (tuttavia ancora in un numero limitato) che ha reso il tono del format meno sessista. In realtà, a dispetto delle premesse un po’ futili dello show, la settima edizione de “Il contadino cerca moglie” ha messo in risalto invece quanto da una nuova conoscenza possa nascere qualcosa di valore, anche solo una bella amicizia.