Compro like

Oggigiorno se non sei in rete non sei nessuno. Ciò che più conta, infatti, non è cosa tu sia riuscito a fare nella tua vita, ma quanto sia alto il numero di follower che affolla la tua pagina Instagram.
Lo sa bene Wagner, l’attempato protagonista della serie “Compro like”. Wagner è un attore demoralizzato, costretto a sopravvivere esibendosi in case di riposo e lavorando come rappresentante per una compagnia che vende prodotti per il bagno. Tuttavia, dopo una serie di provini andati male, incontra un eccentrico guru che muta il modo di pensare al successo e alla fama: per diventare famoso ora “bisogna inventarsi”. E in effetti, Wagner si crea una vita fasulla sui social a cui aggiunge una finta parte in un film d’azione internazionale, fino a una love story con una celebrità. Il piano funziona: l’uomo diventa un influencer con un folto seguito a tal punto che i media tradizionali incominciano a notarlo e lo scritturano per programmi tv e film. Ma ogni cosa ha il suo rovescio della medaglia e Wagner, ben presto, è costretto a venire a patti con la sua nuova quanto immeritata fama. “Compro like” è una serie tragicomica che, pur ammiccando al surreale, presenta una realtà ormai decisamente radicata nella società odierna. Il protagonista è lo specchio di alcuni giovani che ambiscono a mostrare qualcosa più che a essere qualcuno. Questa fiction, infatti, è un vero e proprio campanello d’allarme, perché descrive un tunnel discendente in cui si accetta di perdersi pur di costruire un’altra identità, più “perfetta”, ma più finzionale. Una serie adatta ai +16 per i temi proposti.