Colpo di luna

Dallo storico Teatro 5 di Cinecittà Virginia Raffaele, per la prima volta sola alla conduzione, offre agli spettatori tre serate molto divertenti che mettono in evidenza le sue molteplici doti. Spigliata e fluente nell’intrattenere il pubblico, nei monologhi, con i giusti tempi comici e la verve nei duetti e negli sketch con gli ospiti, brava nel canto e nelle imitazioni, molto originali. Barbara Alberti, Patty Pravo, Bianca Berlinguer e Beatrice Venezi le donne imitate, a volte con un eccesso di irriverenza.
L’ambientazione ricostruita in studio è quella del varietà degli anni ‘70. Fil rouge dello show il Luneur, luna park di Roma dove lavorava la sua famiglia e dove è cresciuta: un mondo parallelo con un suo linguaggio e una sua logica che tanto le ha dato anche per la costruzione del proprio percorso artistico – pensiamo a quell’allegria e propensione al gioco e a quella dimensione surreale che riporta nelle performance – e che rievoca con una certa nostalgia.
Agli ospiti fissi Francesco Arca, sua spalla, Carlo Conti, Gigi D’Alessio, Maurizio Ferrini (la signora Coriandoli) si affiancano numerose guest di puntata tra comici, attori e cantanti: tutti perfettamente a loro agio con la show-woman che riesce a trovare con ciascuno i toni ironici adatti a farlo sentire a proprio agio e a valorizzarlo.
Un bilancio positivo per questo esordio che ha come unico limite qualche volgarità e doppio senso poco elegante, di cui la Raffaele non ha certamente bisogno per provocare la risata: per tale motivo consigliamo la visione a un pubblico +14.