Viva la danza

Per celebrare la Giornata internazionale della danza la Rai ha affidato a Roberto Bolle un nuovo progetto televisivo, in parte ispirato allo spettacolo “Roberto Bolle and Friends” (popolarissimo in tutto il mondo), alla quale hanno preso parte tanti suoi validissimi colleghi, ospiti dello splendido Teatro del Maggio Musicale Fiorentino di Firenze.
Una serata in cui gli appassionati di danza, ma non solo, hanno potuto ammirare stupende coreografie e balletti, di cui spesso lo stesso Bolle è stato protagonista. Danza classica, contemporanea, street dance, tip tap, swing: c’è stato spazio per tutto, a riprova di come quest’arte sia ricca di suggestioni e capace di emozionare in modi differenti chi la pratica e chi, invece, la ammira da spettatore. Il varietà ha dato spazio anche a volti noti dello spettacolo: Elodie, Francesco Pannofino, il tandem Biggio-Romani nei panni di due bizzarri e un po’ goffi autori di un presunto documentario sulla serata, ma in particolar modo Katia Follesa, nel ruolo di una indaffarata direttrice di scena.
Anche attraverso un suo monologo comico, lo show ha voluto trasmettere un messaggio importantissimo: la danza è per tutti, non ad esclusivo appannaggio di chi ha un fisico longilineo e tonico. Tutti possono ballare, anche chi è un po’ goffo e non propriamente coordinato. È quindi un’arte libera, che può praticarsi ovunque e che riesce a comunicare tutti i sentimenti che ognuno di noi può provare; per questo, deve essere coltivata con amore e passione, essendo anche un potente motore di socialità e di benessere psicologico, personale e collettivo.