Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo

La serie è tratta dall’omonimo romanzo di Rick Riordan che, oltre ad aver dato seguito a una collana di libri fantasy, dal 2010 aveva ispirato anche alcuni film ampiamente apprezzati dal pubblico che ancora godono di grande fama, di cui la serie ripercorre la storia. Percy Jackson, dopo una gita scolastica in cui crede di avere delle visioni, scopre di essere un “semidio”, ovvero figlio dell’unione di un dio, Poseidone, con una mortale, sua madre. Quest’ultima, dopo che il figlio gli racconta cosa è successo, decide di portarlo in salvo al Campo Mezzosangue, un luogo fatto apposta per allenare e proteggere i figli degli dèi. Ad aiutarlo e supportarlo c’è Grover Underwood che Percy scopre essere non solo il suo migliore amico, ma anche il suo protettore nel mondo terrestre. Qui conoscerà Annabeth, figlia di Atena, che aiuterà i due ragazzi a trovare la folgore di Zeus e prevenire una guerra tra gli dèi. La serie è un prodotto adatto ad un pubblico +12, grazie alla scelta di adattare la storia a questa fascia di audience più giovane. Il film, infatti, vedeva come protagonisti dei ragazzi alla fine del liceo, mentre qui sono nella prima adolescenza. Senso di sacrificio, amicizia e lealtà sono tutti ingredienti che sembravano smarriti nel panorama della serialità per i più giovani, ma che questa serie ha fortunatamente riportato in vita, creando un prodotto perfetto per un pubblico in crescita da poter visionare anche in famiglia.