Màkari – terza stagione

La fiction tratta dai romanzi di Gaetano Savatteri giunge al terzo capitolo. Saverio Lamanna affianca al lavoro di scrittore di romanzi gialli quello di docente in un liceo. A sconvolgere gli equilibri del protagonista sarà un caso di cronaca locale, riguardante un omicidio che prevede il coinvolgimento di due sue ex. Questo scatena una profonda crisi nella relazione con Suleima e ad aggravare la situazione contribuisce l’arrivo di due nuovi personaggi, Michela e Giulio, che mettono a dura prova la solidità della coppia. L’unico che sembra vederci chiaro fin da subito è Peppe Piccionello, a cui spetta il compito di impedire una catastrofe.
La storia non fa dei veri e propri passi in avanti, rimanendo sul livello della scorsa stagione e risultando in alcuni tratti ripetitiva e lenta. I temi predominanti della narrazione sono la gelosia e la mancanza di fiducia reciproca, compensati però dall’importanza degli amici che sostengono i protagonisti nei momenti difficili e li aiutano a superarli.
Il punto di forza rimane sempre la grande attenzione alle bellezze della Sicilia, tra mare e paesaggi mozzafiato a cui, in questa stagione, si aggiungono anche luoghi di interesse culturale come Gibellina.
La leggerezza è, sicuramente, la caratteristica principale; nonostante il numero ridotto di episodi, il pubblico riesce a immedesimarsi nella storia, a trascorrere una serata spensierata e ad assaporare la stagione estiva che sta per arrivare.
La visione è adatta ad un pubblico di età superiore ai 16 anni.