La pupa e il secchione

Giunto alla sesta edizione (la prima fu nel lontano 2006), ritorna l’esperimento sociale che mette a confronto due mondi agli antipodi: quello delle pupe e quello dei secchioni. Torna anche alla conduzione il volto storico del programma, Enrico Papi, affiancato da una giuria composta da Paola Barale, Aldo Montano e Candida Morvillo. Forse la vera novità di questo show nel 2024 la fa la scelta di un linguaggio televisivo, a dir poco sperimentale, che mischia il factual ai collegamenti da studio che nella seconda parte di ogni appuntamento sono riservati allo svolgimento delle prove d’abilità delle coppie, con una maggiore partecipazione dei giurati.
Nonostante lo sforzo da parte di Papi nel tenere alto il ritmo e il sense of humour nell’arco della puntata, si sente la mancanza di qualcosa che non lasci lo spettatore nella più inutile superficialità. Anche l’ironia dell’accostamento tra la procacità delle pupe e l’imbarazzo con l’altro sesso dei secchioni, che già rendeva il programma effimero ma forse divertente abbastanza da giustificarne il successo degli esordi, oggi risulta essere del tutto fuori luogo in una società dove la vanità estrema e la difficoltà a socializzare non sembrano essere più tratti così distanti e comici tra i giovani, quanto invece espressione di un disagio reale.
Peccato non aver operato un restyling anche di valori e contenuti. perché il programma offrirebbe alcuni spunti interessanti: dall’aspetto più ludico alla “Giochi senza frontiere” delle prove d’abilità/affinità al confronto nella convivenza uomo-donna, se non lasciato sfociare nel dramma.