Esselunga – la PESCA. una storia esselung

In un supermercato una mamma cerca la figlia che si è allontanata tra gli scaffali per curiosare, fin quando non la trova davanti a un banco di pesche dove ne prende una. Per Emma quella pesca sembra essere davvero speciale. Sulla strada di ritorno a casa la piccola guarda dall’auto altri bambini in compagnia dei genitori, seguono scene di Emma che gioca felicemente con sua madre, finché non citofona il papà; dalle immagini capiamo che i genitori sono separati. Quando la ragazzina scende per incontrare il padre gli porge la speciale pesca comprata da Esselunga, accompagnandola con una bugia bianca: “Questa te la manda la mamma”. Lo spot chiude con il claim: “Non c’è una spesa che non sia importante”.
“La Pesca”, nel racconto di uno spaccato di vita comune a tante famiglie, ha generato un forte impatto emotivo e acceso il dibattito sociale, totalizzando oltre un milione di visualizzazioni, rilancio sui media e commenti da esponenti politici. Eppure, la vera forza di questo spot sta nell’aver “costretto” gli spettatori a guardare la vita da un punto di vista che spesso viene ignorato, quello dei bambini. Il desiderio di una bimba, figlia di genitori separati, di crescere in una famiglia unita appartiene a quei valori universali e imprescindibili che fanno parte delle vite di tutti e di cui non si può fare a meno, proprio come andare a fare la spesa. Ad Esselunga, quindi, va il merito di aver riproposto una scena di vita familiare coerente con i tempi facendo luce su un sentimento comune a tanti minori come il bisogno d’unità e amore familiare.