Natale a tutti i costi

I figli sono croce e delizia di ogni genitore. Ne sanno qualcosa Carlo e Anna che dopo aver accudito con amore Emilio e Alessandra fino alla maggiore età hanno subito il distacco del “cordone ombelicale” della loro progenie, volata verso altri lidi.
Soli, i coniugi si rendono conto di aver incontrato una falla nel loro sistema familiare, poiché Emilio e Alessandra si fanno sentire solo quando hanno bisogno di qualcosa. Sconfortata, Anna escogita una lezione ai danni dei figli: sfruttando la dipartita di una lontana zia, finge di aver ereditato sei milioni di euro.
Attratti dal dio denaro, i figli tornano subito all’ovile, dimostrandosi affettuosi e accondiscendenti, pur di ottenere una fetta del patrimonio. Anna e Carlo, però, non rivelano l’intrico, bensì alzano la posta: decidono di mantenere la messinscena fino a Natale, per potersi godere “l’amore” dei ragazzi, almeno per le feste.
E così, i due coniugi predispongono sotterfugi d’ogni genere pur di apparire agli occhi degli altri come neomiliardari. Ciò, però, provoca non poche reazioni all’interno del nucleo familiare e della società cittadina. Anna e Carlo si ritrovano vittime del loro marchingegno che li costringe all’amaro svelamento della verità. Emilio e Alessandra mal reagiscono alla doccia fredda e sembrano allontanarsi per sempre dai loro genitori.
È, tuttavia, l’intervento della nonna, la madre di Anna, a riportare i ragazzi sulla retta via, analizzando le colpe di tutta la sua discendenza.
Una commedia incentrata sullo scontro generazionale, adatta ad un pubblico +14 per l’utilizzo di un linguaggio colorito.