Food Wizards

“Noi siamo quello che mangiamo” sosteneva Feuerbach e la serie animata prova a farlo comprendere ai più piccoli attraverso le avventure di tre maghi del cibo: Ginny, Ham e Pc. In seguito ad una trasformazione, i tre riescono infatti ad entrare nel corpo umano di persone che si nutrono in modo sbagliato per sconfiggere i Toxins, mostri del metabolismo che causano malessere, intervenendo con i giusti alimenti. I tre ragazzini sono guidati dal simpatico e particolare nonno Essen, l’ultimo dei Food Wizards viventi, pronto a salvare il mondo con il cibo.
È insolito sentir parlare di grassi, carboidrati, bilanciamento di alimenti e vedere battaglie fra buoni e cattivi lanciando fragole, uova o limoni. Ma se ciò viene fatto in modo originale, come in questo caso, il risultato non solo è simpatico ma anche molto utile ed efficace per esortare ad un’alimentazione corretta e consapevole fin da bambini.
L’idea della serie è sicuramente originale, ben sviluppata e risponde a un’esigenza sempre più frequente: quella di un’educazione alla giusta alimentazione perché, come dice nonno Essen, “i cibi non sono buoni o cattivi, basta alternarli”. I suggerimenti che vengono forniti, con le giuste parole e il giusto ritmo, sono significativi (pistacchi, arachidi e noci nutrono il cervello!).
Il progetto nasce dall’incontro di tre personalità diverse: la dottoressa Sara Farnetti, l’attrice Luisa Ranieri e Roberto Gagnor, sceneggiatore di fumetti. Probabilmente questo aspetto di eterogeneità è stato il giusto… ingrediente.