Crush

La scuola, la famiglia allargata, amici fidati, un fidanzato, il sogno di diventare giornalista, il giornale della scuola, il judo: questo è il mondo di Stella, una tredicenne come tante.
L’equilibrio della sua vita, però, viene turbato da un errore e dalla superficialità del suo ragazzo che diffonde un video intimo e privato di Stella tra i coetanei nella scuola. Da quel momento, la vita della protagonista diventa un incubo: tutte le sue certezze rischiano di naufragare di fronte a quel problema irrisolvibile che la spingerà quasi a cambiare scuola.
Stella però non è sola, perché al suo fianco ci sono gli amici, la famiglia, la sua allenatrice, la Polizia Postale, persino una nemica che diventerà amica e, proprio quando la ragazza sta per mollare, decide di parlare apertamente di ciò che ha vissuto: la vergogna non deve provarla chi è vittima, ma chi è carnefice.
La serie tocca i delicati temi del sexting, del cyberbullismo, della condivisione nel mondo digitale. Episodio dopo episodio, quel video “incancellabile” ritorna, ogni volta, mostrando ai giovani telespettatori che bastano pochi secondi per inviare una foto, ma servono mesi per cancellarne le conseguenze, e non sempre ci si riesce.
Spesso il carnefice, inoltre, non agisce con una determinata volontà ma con la superficialità ormai diffusa nell’uso delle chat.
Gli adulti vengono dipinti in modo responsabile: al di là delle differenze fra le generazioni, un modo di comunicare c’è sempre e, spesso, è proprio questa la strada che porta al lieto fine.