Binario 21

La Rai, all’interno della programmazione per il Giorno della Memoria, regala agli italiani lo splendido e toccante evento Binario 21. Fabio Fazio, affiancato da Liliana Segre, consegna ai telespettatori due ore di ricordi, aneddoti e fatti di una delle pagine più buie dell’intera umanità in diretta dal Memoriale della Shoah di Milano.
Alla classica intervista si aggiungono contributi registrati in precedenza insieme alla senatrice a vita, in alcuni luoghi simbolo della sua vita precedente alla deportazione ad Auschwitz, come la scuola elementare di via Ruffini o il carcere di San Vittore. A completare la narrazione poi ci pensano le letture di Paola Cortellesi e Pierfrancesco Favino e la suggestiva esibizione del Coro del Teatro alla Scala.
I telespettatori non assistono ad un freddo documentario sulla deportazione degli ebrei, ma ad una coinvolgente ed emozionante lezione di umanità tenuta da Liliana Segre. Grazie anche al rapporto personale, e non solo professionale, con Fabio Fazio la senatrice a vita si rilassa e si lascia andare come se non fosse ripresa dalla telecamera e questo rende il tutto più vero e spontaneo.
Le espressioni facciali e i piccoli gesti, come la decisione di non entrare all’interno del vagone del treno che la portò al campo di concentramento, sono talmente vere e forti da spingere tutti i telespettatori, anche i più distratti, a riflettere e interiorizzare i temi affrontati. La scelta di inserire di tanto in tanto foto, stampa e video dell’epoca serve per attrarre un pubblico più giovane, sicuramente maggiormente coinvolto da questi materiali.