Una parola di troppo

Chiusa la lunghissima avventura con I fatti vostri, Giancarlo Magalli resta su Rai 2 ma trasloca al pomeriggio, in uno spazio tutto suo. Come ai tempi di Luna Park e del più recente Resta a casa e vinci, l’esperto conduttore romano si cimenta con il quiz.
Il game show, basato su un format statunitense, vede tre coppie di concorrenti sfidarsi a colpi di parole, in una serie di prove al termine delle quali vengono eletti i vincitori, che si giocano il montepremi nell’ultimo gioco, in cui anche la fortuna riveste un ruolo di rilievo. La coppia campione potrà ritornare il giorno successivo per difendere il titolo.
Il nuovo esperimento di Rai 2 è interessante: voler giocare con la lingua italiana attraverso un quiz che mette alla prova il vocabolario dei concorrenti è una idea lodevole. Il poco tempo a disposizione per rispondere sollecita le abilità intellettive e linguistiche dei protagonisti, e può essere uno stimolo anche per chi sta a casa e vuole confrontarsi con la ricchezza e la complessità della nostra lingua. Pur se i giochi non sono contraddistinti da una particolare originalità, lo show è una buona proposta per le famiglie: tutti, dai più piccoli agli anziani, attraverso questo programma possono veder arricchito il proprio lessico.
Nonostante una collocazione di palinsesto inusuale che probabilmente rende poco giustizia al programma e una formula che in alcuni momenti denota una certa ripetitività, lo show ha un discreto ritmo, consolidato dal brio di Giancarlo Magalli che, con simpatia e ironia, riesce a creare un buon feeling con i protagonisti di puntata.