Un amore di mostro

Un mostro rosso, peloso, con piedoni e dentoni, che si esprime con versi cupi e incomprensibili dovrebbe far paura e, invece, Fluffy è capace di ispirare solo tenerezza e amorevolezza. È un mostro che vive a Fluffylandia, una città abitata da speciali animaletti come Grande Gatto, Coniglina Morbidina, Dottor Dentone, Grande Panda e i Pulcini Incredibili.
Fluffy, pur essendo l’unico mostro, è perfettamente inserito nel contesto sociale e accettato. A volte il mostriciattolo si sente diverso dagli altri, non solo per la fisicità ma anche per la sua emotività molto spiccata e il grande interesse per i viaggi e le avventure. Tuttavia, dopo le prime incertezze, Fluffy decide sempre di seguire il suo cuore, in ogni singola esperienza di vita. Ed effettivamente un piccolo cuoricino blu, che talvolta si colora, è il segno distintivo del mostro. Ispirato al noto libro “Love Monster” dell’autrice Rachel Bright, il cartoon rappresenta un prodotto prescolare in grado di insegnare l’inclusione, il valore dell’amicizia, la cordialità e la scoperta.
Fluffy suscita la simpatia dei più piccoli e, in alcuni casi, anche l’immedesimazione nelle sue emozioni e nelle sue incertezze. La voce narrante, inoltre, guida i piccoli spettatori come in una favola o in un libro da leggere, offrendo una chiara chiave di lettura. Andare oltre i pregiudizi per comprendere gli altri e comprendere sé stessi: questo vuole dirci Fluffy!
Dentoni, piedoni e versi incomprensibili non faranno paura, se siamo disposti a guardare il cuore.