Tim – TimVision

Dopo il successo italiano agli Europei e prima della ripartenza del campionato, Tim ha pubblicizzato la sua offerta per il calcio tramite il noto personaggio cinematografico Oronzo Canà, protagonista de “L’allenatore nel pallone” e interpretato da Lino Banfi.
La scena si apre con Oronzo che non riesce a vedere la partita sulla solita piattaforma e si affaccia al balcone imprecando, con la famosa frase in pugliese “porca p…!”. Il dirimpettaio Ciro Ferrara lo invita a farsi l’abbonamento a TimVision e nel frattempo lo ospita a casa a vedere la partita con gli amici.
Lo spot ha evidenziato importanti criticità.
In primis, una caduta di stile per un’azienda di prestigio: veder affidato il suo messaggio promozionale a una volgarità ha avuto lo stesso effetto che avrebbe avuto il sentir esprimere a parolacce un’elegante signora. Infatti le manifestazioni di dissenso del pubblico nei confronti di un’azienda considerata un’“istituzione” non sono mancate.
In secondo luogo, passando la pubblicità e le colorite espressioni ad ogni ora e su ogni canale, anche quelli tematici per bambini, ciò ha provocato l’emulazione immediata di piccoli ignari del senso della volgarità che ripetevano, e la conseguente indignazione dei loro genitori.
In conclusione, al di là di un giudizio negativo sul valore creativo e tecnico dello spot, riteniamo che espressioni consone allo stadio o a film goliardici (nessuno si scandalizzerebbe a sentirle proferire in questi contesti) non debbano invadere gli spazi dedicati ai bambini e a un pubblico familiare con l’insulsa scusante che “al mondo c’è di peggio”.