Sorelle per sempre

Tratto da una vicenda vera, Sorelle per sempre è la classica storia che commuove, fa riflettere e lascia gli spettatori increduli. Primo giorno di asilo: la maestra consegna, vista la somiglianza, la piccola Costanza a Lucia, madre di Marinella, anziché a Francesca. Questo inconveniente è l’inizio dell’incubo: la notte del 1° gennaio 1998 le due bambine nacquero insieme e per un fatale errore l’ospedale scambiò le neonate, affidandole alle famiglie sbagliate.
Dopo un lungo e difficile percorso, i genitori decidono di far prevalere il legame di sangue e di attuare il ricongiungimento. Francesca non condivide la scelta e per rompere definitivamente con il passato impone il trasferimento a Milano a tutta la famiglia. Questo è impossibile per tutti, e dopo alcuni mesi di sofferenza, paure, e tensione tra i coniugi, la famiglia Maggio decide di tornare a Mazara del Vallo, con una splendida sorpresa: Francesca è nuovamente incinta.
Quattro genitori, quattro modi differenti di esprimere un unico sentimento: l’amore per la famiglia e le proprie figlie. Il tutto è perfettamente rappresentato dalla favola che mamma Francesca si inventa per far scoprire nel modo meno traumatico possibile la verità alle bambine. Ovviamente non mancano momenti di tensione, anche duri tra moglie e marito, ma il dialogo e la comprensione consentono di restare uniti anche in una situazione così drammatica.
I protagonisti della vicenda non vengono mai lasciati da soli e questo affetto li aiuta a creare un ambiente familiare unico nel suo genere, capace di far crescere in modo sano e felice le due bambine.