Segugio.it

Sulla scia dell’ironia che identifica la comunicazione del brand, Segugio.it propone il quarto spot dell’anno 2021 nell’ambito della campagna “Compagnia Sbagliata?”. Un uomo in auto accosta per far salire un uomo e una donna; sono pronti a partire quando all’improvviso nell’abitacolo si sente un rumore molesto, tipico di chi ha troppa aria nella pancia. Il guidatore si volta indietro nell’imbarazzo generale, scoprendo che l’autore del gesto malsano è stato (forse) proprio il cane che identifica il brand nei loro spot. A questo punto entra la voce narrante che dichiara: “Compagnia sbagliata?”, riferendosi anche al qui pro quo appena accaduto e veicolando le informazioni commerciali.
Questo spot è stato giudicato di cattivo gusto non solo da noti giornalisti, utilizzandolo come paragone della deriva dei media, ma anche dagli stessi utenti del web che comprensibilmente non hanno amato questo genere di ironia. Possibile che l’azienda e i pubblicitari non abbiano trovato un modo più intelligente e meno sterile di fare umorismo? Possibile ci si trovi sempre a dimenticare che i media, oltre ad essere veicolo di comunicazioni commerciali, sono prima di tutto un luogo di formazione? È davvero da quel rumore molesto che l’azienda si vuol sentire rappresentata? Lo spot è stato giustamente denunciato allo IAP (Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria), ma la denuncia è stata respinta, a riprova che spesso i regolamenti non tengono conto della sensibilità comune. Pertanto, ha continuato ad imperversare senza rispetto e senza garbo a qualsiasi ora, purtroppo, nelle case degli italiani.