Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino

Quarant’anni dopo l’uscita del celebre libro che sconvolse il mondo e dell’omonimo film, la storia di Christiane F. fa il suo debutto, con un’interpretazione moderna e contemporanea, sulla piattaforma streaming Amazon Prime Video, sotto forma di serie tv.
La storia è ambientata a Berlino Ovest, a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta; sei adolescenti combattono per ottenere la loro felicità e per appagare quel sogno di libertà lasciando alle spalle le situazioni difficili in famiglia, la scuola o il lavoro.
I protagonisti, durante gli otto episodi, conducono una vita sregolata cadendo nella dipendenza da droghe – soprattutto eroina – ed entrando nel giro della prostituzione per guadagnare qualcosa.
Nella serie, le vicende hanno subito una sostanziale rielaborazione da parte della produzione, come si può leggere nel disclaimer che precede ogni episodio. Questo filtro ha fatto perdere alla narrazione quella forte carica di denuncia sociale che ha contraddistinto sia il libro che il film, motivo per il quale non ha raggiunto lo stesso successo.
La Christiane di Jana McKinnon ha una presenza che affascina e catalizza subito l’attenzione, ma è anche molto distante dall’immagine che si ha di Christiane F., impacciata, insicura, ancora impreparata alla vita e a quello che il suo personaggio rappresenta.
Per la presenza di scene con fumatori, consumo di stupefacenti ed alcol, nudità, linguaggio volgare, contenuti sessuali e violenza, la visione è correttamente consigliata a un pubblico adulto.