L’ingrediente perfetto

L’ingrediente perfetto, il rotocalco settimanale di cucina di LA7, non cambia la formula vincente degli anni passati: ogni puntata, della durata di circa quaranta minuti, si basa su un convincente alternarsi tra servizi chiusi, in cui scopriamo le eccellenze italiane, e rientri in studio, dove la conduttrice realizza ricette con l’ingrediente al centro dell’attenzione.
La novità di questa terza stagione è la presentatrice: per sostituire Roberta Capua, passata in Rai, la rete di Urbano Cairo ha scelto Maria Grazia Cucinotta. Al debutto in questo ruolo, l’attrice si cala perfettamente nei panni di padrona di casa e cuoca modello. L’attenzione con cui prepara i piatti non le fa perdere la sua solarità e signorilità. I riferimenti che, spesso e volentieri, fa alla sua famiglia e alle tradizioni siciliane servono per dare un po’ di colore e calore familiare alla trasmissione.
In un periodo in cui i programmi di cucina spopolano all’interno della nostra televisione, L’ingrediente perfetto ha due grossi meriti: prima di tutto presenta ricette facili, con pochi ingredienti che permettono, quindi, di poterle replicare a casa senza troppi problemi, limitando anche i costi di preparazione. In secondo luogo, le eccellenze dell’agroalimentare italiano non solo vengono utilizzate in cucina, ma sono presentate ai telespettatori a casa a 360 gradi: se ne specificano proprietà, tipologie, storia, il territorio d’origine e la filiera da cui nascono. In questo modo, la prossima volta che si comprerà l’ingrediente al supermercato lo si farà in modo più consapevole.