Linea Bianca

L’affascinante programma che ci accompagna durante l’inverno ha una sua identità, rispetto alle sorelle Linea Verde e Linea Blu, grazie a una squadra di autori e registi, di riprese mozzafiato, capaci di trasmettere quella “meraviglia” che suscitano i luoghi montani riportando l’uomo alla sua interiorità: “La montagna mi ha insegnato a meravigliarmi, rispetto a tutto quello che c’è intorno a me” afferma il conduttore e coautore Massimiliano Ossini, che comunica l’amore per essa attraverso le sue passeggiate, sciate, ciaspolate, e i suoi sguardi persi in tanta bellezza; “tutto quanto ti incanta e quindi cantiamo dentro di noi” afferma ancora, di fronte alle cime e le distese innevate, attraversate dal sole o dal vento.
Immancabile compagno di viaggio il maestro di sci e alpinista Lino Zani che, descrivendo i luoghi visitati nel suo elemento naturale, ricorda insieme a Ossini la necessità di muoversi in quei posti in sicurezza, con l’adeguata attrezzatura e attenzione al meteo. Dai monti siculi e lucani, agli Appennini, alle Dolomiti, alle Alpi, tra luoghi più noti e sconosciuti, ci si perde nella varietà e bellezza flora-faunistica e paesaggistica che dice tanto sulla ricchezza del nostro Paese.
A Giulia Capocchi, co-conduttrice, il compito di far conoscere al pubblico coloro che abitano le località visitate: persone genuine, capaci di coniugare amore per la natura, per le proprie radici, conoscenza dei prodotti del territorio e delle loro qualità, anche nutrizionali, con innovazione e abilità artigiane, tramandate di padre in figlio con creatività e nuovi mestieri.