Gomorra – La serie – Quinta stagione

Dopo cinque intense stagioni, la serie tratta da un’idea di Roberto Saviano giunge al termine. E la fine è quella che un po’ tutti i fan si aspettavano: una resa dei conti che non risparmia niente e nessuno, in cui il destino di ogni protagonista, vecchio e nuovo, trova il suo compimento nella morte.
Così accade per Genny e Ciro, amici, nemici, fratelli finanche nel momento in cui la sparatoria che chiude la serie li vede cadere e giacere a terra senza vita, uno accanto all’altro. Lo stesso accade per tutti i malavitosi che fanno parte di quest’ultimo capitolo della saga, in cui la brama di potere e, in alcuni casi, di vendetta acceca ancor di più le coscienze e non porta a nessun’altra destinazione che non sia una fine violenta.
A compimento di quanto già visto nelle precedenti stagioni, qui la famiglia si disgrega totalmente, sia quella fatta di affetti e legami di sangue, sia intesa come clan camorristico. Emblematica in tal senso la fine dei Savastano: Genny perde tutto, potere e uomini, ma soprattutto i suoi affetti più cari a causa delle sue scelte, dettate dalla voglia di dominio e di vendetta contro Ciro Di Marzio e i suoi alleati. Sua moglie Azzurra comprende che è da lui che deve difendersi, perché proprio a causa delle azioni di suo marito è a repentaglio la sua vita e quella del piccolo Pietro: Genny lo capirà solo alla fine, mettendoli in salvo, ma per lui sarà troppo tardi.
Una storia che dimostra, con crudo realismo, come determinati meccanismi criminali possano distruggere ogni legame affettivo, senza alcuna speranza di poterli ricomporre.