Dash & Lily

Protagonisti sono due adolescenti (e appassionati di libri) che si conoscono nel periodo di Natale a New York. A fare da gancio nella loro amicizia un quaderno rosso: è il mezzo con cui, prima di incontrarsi di persona, si scambiano pensieri, confidenze e sfide utili ad uscire fuori dalla propria comfort zone. Tra una riflessione profonda e una battuta di spirito, i due capiscono presto di essersi innamorati convivendo con il timore che, una volta nella vita reale, la loro intesa possa dissolversi come per magia.
La serie è tratta dal romanzo per giovani adulti “Come si scrive ti amo” di David Levithan e Rachel Cohn e dipinge un climax nella relazione di penna tra l’intelligente e cinico Dash e la frizzante sognatrice Lily. Anche se i due sembrano agli opposti (per esempio lei ama il periodo di Natale mentre lui lo odia), nel quaderno i ragazzi trovano però una dimensione sospesa in cui confrontarsi con onestà, senza barriere e sovrastrutture. Questa “chat analogica” riporta senz’altro in primo piano il fascino terapeutico della scrittura, non solo per la possibilità di condividere i propri pensieri su carta e penna, ma più in generale per la sua capacità di offrire interessanti spunti di riflessione sul tema della sincerità. Mostrarsi all’altro con onestà è infatti la chiave giusta per vivere relazioni sane, sebbene richieda maturità e coraggio.
La serie è stata prettamente dedicata ad un pubblico di giovani adulti e adolescenti, ma nel tema universale dell’indagine dei sentimenti si rivela comunque una piacevole storia da godere con tutta la famiglia.