Buoni o cattivi

Buoni o cattivi si nasce o si diventa? Cosa porta a scelte “cattive”? Ci si rende conto del male fatto? Si può cambiare? Questo il tema analizzato attraverso un argomento, un’intervista e un docu-film per ogni puntata.
“L’odio di strada”, “Rosa Sangue”, “Loro di Napoli” e “FANatici” i titoli per parlare di baby-gang, bullismo e cyberbullismo, body shaming, revenge porn, molestie, stalking, violenza sulle donne e femminicidio, disagio giovanile e criminalità, i fans e gli eccessi del fanatismo. Toccanti le interviste a Emis Killa, Diletta Leotta, Clementino e Marcell Jacobs, come anche le testimonianze di chi ha perso la strada, l’ha ritrovata e ora cerca un riscatto sociale.
Quello che più colpisce è come la famiglia, i figli, la riconquistata dignità personale, siano il faro per cambiare vita e ritrovare uno scopo per cui vale la pena rinunciare a false promesse di soldi facili e potere. Un viaggio nel degrado, nel lato oscuro e cattivo dell’uomo, per ritrovare il suo lato buono. Un’indagine interessante, appassionante e utile per riflessioni personali e familiari.
Un programma da Premio, se non fosse per un’unica nota stonata: tra tanti intervistati potenziali modelli negativi per i giovani che invece sottolineano i loro errori perché nessuno li segua, al contrario, una protagonista di OnlyFans si vanta di guadagnare soldi facilmente spogliandosi e soddisfacendo i morbosi desideri dei suoi fans davanti alla telecamera! Pessimo esempio per tante giovanissime che decidono incoscientemente di mostrare foto e video hot sui social, con drammatiche conseguenze.