Agorà Weekend

Rai 3 continua a puntare sull’informazione e da quest’anno decide di non lasciare da soli i suoi telespettatori nemmeno nel fine settimana, proponendo Agorà Weekend. Spin-off dello storico talk show nato nel 2010, mantiene in linea di massima lo stesso format, con un paio di convincenti novità. Il programma dura un’ora e non due ore e mezza come accede dal lunedì al venerdì: in questo modo c’è molto più ritmo e la trasmissione appare più piacevole da seguire. Nella maggior parte delle puntate gli ospiti sono giornalisti o addetti ai lavori, e anche quando ci sono politici, questi vengono accolti singolarmente. Nessuna discussione o sovrapposizione: si assiste a dibattiti lineari, al termine dei quali il telespettatore ne esce con le idee più chiare.
Al debutto nel ruolo di conduttrice, la giornalista del Tg3 Giusi Sansone, tolto qualche naturale impaccio iniziale, cresce puntata dopo puntata e svolge al meglio il ruolo di padrona di casa e traghettatrice. Elegante ed educata detta i ritmi, tiene saldo il filo dell’alternanza tra ospiti in studio e in collegamento e si fa rispettare con decisione quando ce n’è bisogno, senza però mai esagerare.
Oltre agli scontati temi politici, gli autori dimostrano un occhio attento alla popolazione: si affronta con completezza e competenza il delicato argomento della pandemia, restando sempre ancorati alla realtà. Infine, grazie agli inviati sul territorio emergono problemi gravi e concreti, troppo spesso insabbiati nei tradizionali talk show dove a farla da padrone sono urla e insulti.