13 Gennaio 2025 Lo scorso 10 gennaio, il tour del progetto LIFE del MOIGE ha fatto tappa all’Istituto Superiore Europa Unita di Lissone (MB), portando un’importante iniziativa educativa e informativa sul tema del contrasto all’assunzione delle sostanze stupefacenti in giovane età. L’obiettivo di questa tappa è stato quello di sensibilizzare i ragazzi sui rischi legati all’uso di droghe e di fornire loro gli strumenti necessari per affrontare in modo consapevole e responsabile questa problematica. Le sessioni formative, a cura dello psicologo Sergio Bovi, sono state pensate per coinvolgere direttamente gli studenti e si sono concentrate su vari aspetti del fenomeno, mettendo in luce non solo le problematiche legate all’uso di droghe, ma anche le strategie per prevenire e contrastare questi comportamenti. Dopo una panoramica sui dati più recenti riguardanti l’uso di sostanze tra i giovani, è emersa una una realtà preoccupante: nonostante gli sforzi delle istituzioni, il consumo di droghe tra gli adolescenti rimane molto diffuso in tutto il Paese. In particolare, l’uso di sostanze come alcol, cannabis e altre droghe leggere sta crescendo in alcune fasce di età, con impatti evidenti sulla salute fisica e psicologica dei giovani. Una parte fondamentale delle sessioni formative ha riguardato i rischi legati all’uso di sostanze. Non solo i danni immediati al corpo, ma anche gli effetti a lungo termine visibili solo conil passare del tempo. È stato illustrato come l’uso di droghe possa compromettere la capacità di concentrazione, danneggiare il sistema nervoso, ridurre le capacità cognitive e causare danni irreversibili al cuore e ai polmoni. Inoltre, sono stati analizzati i rischi psicologici, come l’insorgere di disturbi dell’umore, ansia e depressione. Condividi l'articolo su