8 Maggio 2024 Edu-Factoring è il progetto finanziato dal Dipartimento per le politiche della famiglia, rivolto a ragazzi, docenti e genitori del territorio di Ripalimosani (CB), con l’obiettivo di aiutare i minori svantaggiati e supportare le famiglie. I partner del progetto, Comune di Ripalimosani, Moige, Movimento Italiano Genitori, Parrocchia Santa Maria Assunta in cielo, Asrem – Azienda Sanitaria Regionale del Molise, IC Alighieri e Aladino, lavoreranno insieme per attuare strategie a lungo termine sul territorio, in modo tale da avviare dei percorsi che rimangano come presidi stabili nel tempo. Alla base dell’iniziativa c’è l’innovativo e funzionale metodo della peer education, basato proprio sulla trasmissione delle nozioni da pari a pari: bambini e ragazzi, quindi, saranno allo stesso tempo beneficiari e protagonisti assoluti delle attività pensate dall’associazione e sostenute dal Dipartimento per la Famiglia, al fine di colmare le lacune esistenti nell’erogazione di servizi assistenziali per la comunità, soprattutto in ambito educativo e didattico nei contesti più sfavoriti. Saranno coinvolti bambini e ragazzi del Comune di Ripalimosani, i quali potranno partecipare attivamente alle attività e ricevere materiale informativo. I docenti dell’istituto selezioneranno alcuni Giovani Ambasciatori per la Cittadinanza, studenti formati attraverso la metodologia MOIGE, con la “missione” di promuovere e favorire l’inclusione e la partecipazione attiva dei propri coetanei all’interno della comunità, riducendo contemporaneamente l’emersione di comportamenti devianti o a rischio tra i più piccoli. Anche i genitori, però, saranno chiamati a dare il loro contributo e, dopo un breve periodo di formazione, potranno divenire vere e proprie guide per i ragazzi, supportandoli anche nelle stesse attività previste da Edu-Factoring. Il progetto prevede la creazione dello “Spazio Comunità”, per garantire pieno sostegno ai minori svantaggiati o a rischio, con l’obiettivo di erogare corsi di sostegno all’apprendimento e di approfondimento, con laboratori extra per coinvolgere attivamente i più piccoli e stimolare la loro curiosità, come quello di scrittura creativa e giornalismo, ma anche laboratori di espressività, di arte e teatro e un laboratorio outdoor, dal titolo “La riscoperta del territorio”, attivo nei mesi estivi. Tra gli obiettivi del progetto vi è anche quello di rendere permanente la sede di Spazio Comunità, grazie alla ristrutturazione del Centro Giovanile di Via Padre Abramo. Nello “Spazio di Comunità” saranno inoltre messi a disposizione tutti gli strumenti digitali necessari (PC, tablet, wifi) e attivato un processo di alfabetizzazione digitale in modalità “learning by doing” per semplificare la fruibilità di tutte le iniziative formative. Verrà istituito, inoltre, uno sportello assistenziale con supporto telefonico per gli interventi dei minori e delle famiglie, grazie ad una equipe multidisciplinare, formata da psicologi, operatori, psicoterapeuti, assistenti sociali, ecc…, pronta a dare supporto per qualsiasi esigenza. Condividi l'articolo su