23 Marzo 2023 Lunedì 20 marzo Elisabetta Scala, vicepresidente Moige, è stata ospite a Storie Italiane su Rai Uno per commentare il triste caso di bullismo di Verona. A Verona un ragazzo di 12 anni è stato vittima di un incidente, che gli ha procurato cicatrici in volto. A scuola, però, non ha ricevuto il sostegno sperato e la compassione per ciò che di grave aveva subito: è diventato invece vittima di bullismo proprio per via di quelle cicatrici. I genitori sono stati costretti a cambiare scuola al proprio figlio, per difenderlo da quella violenza ingiustificata che si stava prolungando per troppo tempo, e che lo stava costringendo a troppa sofferenza. I genitori si sono definiti “isolati” dalla scuola, senza alcun supporto, comprensione e ascolto. Le conseguenze del bullismo sono atroci: il ritiro scolastico, in questo caso, è una di queste. Ma quando le cattiverie, le offese e gli insulti sono continuativi nel tempo, lacerano dentro. Per questo Elisabetta Scala propone un intervento di urgenza anche in questa scuola, la stessa in cui il bambino non ha trovato accoglienza e aiuto. Educare al rispetto, all’empatia, alla compassione e al sostegno indiscriminato è ciò che il Moige vuole portare avanti con i suoi progetti e con la sua lotta continua al bullismo. Questo caso, così come moltissimi altri che riguardano la vittimizzazione da bullismo, ci fanno capire quanto ancora ci sia bisogno di fare prevenzione e che affrontare con forza e coraggio queste tematiche, non è mai abbastanza. Condividi l'articolo su