30 Giugno 2022 Dopo il ritrovamento del Centro mobile del Moige, facciamo i conti con le drammatiche condizioni in cui si trova! Dall’ euforia per aver ritrovato il motorhome al dolore per averlo ritrovato in queste condizioni. Pensiamo alle centinaia di bambini e ragazzi che in questi anni sono saliti sul Centro mobile del Moige per essere aiutati, per parlare con i nostri esperti e trovare supporto perché vittime di bullismo e cyberbullismo: ritrovarlo ora così è un dolore che ci colpisce al cuore! “La mia mente oggi va al presente e al futuro: dalla necessità di ristrutturare con urgenza il Centro mobile al farlo ripartire, in concomitanza con l’avvio del nuovo anno scolastico, poter ripristinare le attività in aiuto dei tanti bambini e ragazzi vittime di bullismo e cyberbullismo, per coinvolgere sempre più persone, minori, genitori e docenti, sensibilizzarle sul tema e prevenire un fenomeno che colpisce i nostri figli in modo sempre più impattante e con effetti, ogni giorno più devastanti”.– Commenta Antonio Affinita, Direttore Generale del MOIGE. Il Centro mobile è un motorhome con il quale, negli ultimi 4 anni, gli esperti Moige hanno girato l’Italia percorrendo oltre 27.000 km, per prevenire atti di bullismo e cyberbullismo e sostenere le vittime del fenomeno. Condividi l'articolo su