23 Giugno 2022 All’interno del progetto “Neonati in famiglia” una mamma coach ha incontrato Fatima (a cui per rispetto della privacy diamo un nome di fantasia) e raccontiamo la sua storia. Si trova in Italia da 19 anni, mentre il marito è qui da 30 anni. Si sono sposati in Marocco e poi grazie al ricongiungimento familiare si sono riuniti. Ha lavorato presso una cooperativa come addetta alle pulizie, interrompendo poi per via della gravidanza. Attualmente hanno 4 figli. Nell’agosto del 2021 il marito scopre di essere affetto dalla SLA e attualmente è ricoverato a causa di un’infezione: per questo motivo necessita di continua assistenza da parte della moglie. I bambini sono al corrente delle condizioni del padre, anche se non pienamente consapevoli di cosa succederà al padre. Sono assistiti sia a livello medico che psicologico, aiutati dalla famiglia. Per lei è stato tutto molto faticoso: “Non immaginavo di farcela, e invece poi ce la fai…la vita ti mette a dura prova”. Non può permettersi di crollare, perché tutto dipende da lei! Le difficoltà sono molte, dalla gestione dei ragazzi e del marito, all’organizzazione del futuro senza di lui. Ha il desiderio di tornare a lavorare, anche perché quando verrà a mancare il marito non avrà nessun sussidio economico e dovrà cavarsela da sola. Vai al progetto Condividi l'articolo su