17 Settembre 2021 SALUTE: RONZULLI, ‘UNIFICARE NORMATIVE SU ALCOL, FUMO, PORNO E VIDEOGIOCHI’ ‘Al centro va posto il soggetto e non il singolo oggetto di vendita o di consumo’ Roma, 15 gen. (AdnKronos Salute) – “Va ripensata la normativa nel suo complesso, con un’unica legislazione per l’infanzia e l’adolescenza, che ponga al centro il minore in quanto tale e non il singolo oggetto di vendita o di consumo, sanzionando gli adulti colpevoli con pene certe e severe”. E’ quanto chiede la presidente della commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza Licia Ronzulli, intervenendo a Roma nella sede del Senato di palazzo Giustiniani al convegno per la presentazione dell’inchiesta del Moige, il movimento italiano genitori, ‘Venduti ai minori’, indagine sull’accesso dei minorenni ad alcol, tabacco, cannabis, azzardo, pornografia e videogiochi. “Le sanzioni previste non sono sufficientemente deterrenti e spesso restano sulla carta – lamenta Ronzulli – Basti pensare alla mancata chiusura di negozi ed esercizi commerciali coinvolti nella vendita ai minori di prodotti vietati dalla legge. Ma le sanzioni da sole non bastano: serve anche l’opera di prevenzione e di premialità per gli esercizi virtuosi. Senza dimenticare che non è garantito il controllo dell’età dell’utente digitale e che una parte rilevante delle vendite e dei consumi riguarda l’on-line, dove basta un semplice ‘clic’ per accedere. E talora i minori neanche sanno che stanno commettendo un reato”. (Adnk/AdnKronos Salute) Condividi l'articolo su